lunedì 26 maggio 2008

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Domenica 25 Maggio 2008.

Analisi globale
Settimana caratterizzata per la borsa italiana dallo stacco delle cedole che lunedi ha causato un deciso ribasso dell’indice Spmib e più in generale da un marcato ribasso dei mercati finanziari, è stata la peggiore settimana negli ultimi 3 mesi per i mercati USA, accompagnati anche questa settimana da un nuovo max storico del petrolio, avvenuto mercoledi u.s. toccando in intraday i 135 $. Più in basso troverete anche una mia analisi fino alla fine dell’anno. Dopo averla letta vi invito a partecipare ad un sondaggio: siete d’accordo con me oppure no e, se no perché.
Sul versante dei dati macro il più importante lo si è avuto venerdì quando è stato reso noto quello relativo alla vendita di case in USA. Ebbene è al livello più basso da quando viene tenuta questa statistica e cioè dal 1999.
L’unica nota stonata è il comportamento del Bund, che nelle ultime 2 settimane non segue affatto l’andamento, normalmente antitetico, dei mercati mondiali continuando a lateralizzare, andando anche a toccare minimi (registrato 112,53) che non avevamo dal lontano 28/12/2007.
Da segnalare anche che lunedi i mercati americani saranno chiusi.

SP 500 (CME)
Lunedi scorso Sp 500 ha toccato livelli che non si vedevano dai primi giorni dell’anno. Da qui è partita una correzzione che nei rimanenti 4 giorni della settimana si è fatto beffa delle 2 m.m. chiudendo venerdì ben al di sotto della m.m. di lungo a 1373 proprio sui minimi di seduta. La visione SHORT del derivato è avvalorata dagli indicatori e oscillatori che normalmente uso. Se non dovesse riscattarsi a breve, facendo registrare valori in chiusura al di sotto dei 1368, si aprirebbe la strada ai 1325 con unribasso stimato del 3,5%

SP MIB La situazione del nostro derivato è sicuramente migliore o, forse meno peggiore. Ha fatto registrare di concerto con l’Sp 500 un marcato ribasso da lunedì, salvo poi giovedì, dopo aver rotto il supporto psicologico dei 33000 riprendersi toccando i 33500. Venerdì però ha negato il fatuo rialzo, andando nuovamente a testare il supporto dei 33000 che però, facendo alla grande il proprio dovere ha limitato i danni, facendo si che si chiudesse, come per l’Sp500, proprio sui minimi di giornata, al di sotto solo della m.m. veloce ma non di quella lenta. Ecco spiegato il meno peggio.................................continua sul sito www.tradingsystemclub.org

domenica 11 maggio 2008

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Domenica 11 Maggio 2008.

Analisi globale
Dopo circa tre settimane di rialzo i mercati tirano il fiato, anche perché come dicevo nella ultima Newsletter (Il petrolio dopo ben 4 candele nere che lo ha portato a ridosso dei 110 $ …………………. ha ritrovato nuova forza…………………. chiudendo intorno a 116 $. Che sia preludio ad un nuovo rialzo? ) il petrolio va sempre più in alto ( per me si arriverà a 150 $ ) e la crisi dei mutui americani sembra ora interessare, con le ingenti perdite registrate dal colosso assicurativo AIG, anche il comparto assicurativo ( dopo le banche, che sia la volta delle assicurazioni? ). Staremo a vedere se sarà solo un giusto ritracciamento o se è l’inizio di una discesa più corposa non dimenticando due cose ampiamente risapute nei mercati finanziari: si sale ( LONG ) con le scale ma si scende ( SHORT ) con l’ascensore;
Sell in may and go away ( a maggio vendi le azioni e stai fuori dalla borsa );

SP 500 (CME)
L’elevata volatilità, registrata sull’SP 500 nei primi tre giorni della settimana, è stato il giusto preludio all’attacco della m.m. veloce testata il giorno 8 maggio e superata il 9 che ha anche tenuto a bada il tentativo di recupero. Per la conferma dello SHORT è importante che in chiusura non si superino i 1395.

SP MIB
Dopo un triplo Max ( 33750/33760 ) ad inizio settimana il nostro derivato ha imboccato la strada del ribasso che lo ha visto venerdì superare di slancio la media mobile veloce posta a 32950 chiudendo, dopo un nuovo test della stessa questa volta dal basso intorno alle ore 17 ( max 32925 ) un po più in basso. Comferma dello SHORT con valori in chiusura sotto questo livello.

VIX ( indice di volatilità )
Il recenti minimi, che come dicevo nella scorsa news sono discretamente importanti, hanno fatto rimbalzare l’indice portandolo a ridosso della m.m. veloce già testati la scorsa settimana. Il superamento di questi ci porterebbe a confermare lo SHORT delle borse.

ORO
L’osservanza dell’oro come bene rifugio, fa si che lo stesso da inizio settimana abbia invertito la tendenza ponendosi al rialzo a conferma del movimento che da li a poco avrebbero intrapreso gli indici di riferimento. Il superamento della soglia dei 900 $ darà indicazioni sul rialzo in essere.

PETROLIO (NYMEX)
Il rialzo previsto la scorsa settimana si è materializzato. Il test scorso della m.m. veloce ha portato il Light-Crude, dopo una piccola incertezza l’8 di maggio ( disegnando una caratteristica Doji-dragonfly ) a chiudere la settimana sui max della stessa a ben 126 $ ( max 126,5 )

CAMBIO Euro/Dollaro
Ancora Short il cambio che sembra aver intrapreso la strada di una buona discesa, confermata anche dall’incrocio della m.m. veloce su quella lenta. Primo importante supporto, dove ci aspettiamo qualche presa di profitto è l’area posta a 1.52.

Promozioni in atto.
Ricordo che oltre alla prova gratuita su di un mercato a scelta, vi è la possibilità, abbonandosi al sistema NEW di avvalersi della formula SODDISFATTI o RIMBORSATI.

Alcuni termini tecnici, trovano valida spiegazione alla voce GLOSSARIO all’interno del sito.

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sabato 3 maggio 2008

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Domenica 04 Maggio 2008.

Analisi globale

SP 500 (CME)
Dopo il bell’allungo fatto registrare il primo di maggio, nel quale ha superato la resistenza (che a qualcuno di voi indicavo come cruciale) posta in area 1400 che lo ha ingabbiato per 2 settimane, venerdi ha confermato la buona intonazione andando a testare sia i recenti massimi in area 1408 dove ci sono stati subito dei compratori, sia il prossimo ostacolo da superare nel breve che è posto intorno a 1429 dove ci sono stati subito dei venditori. Ora per la giusta alternanza di compressione ed espansione ci attendiamo alcune giornate come quella di venerdi dove le variazioni percentuali di fine giornata non dovrebbero essere elevate.

SP MIB
Anche il nostro derivato sembra aver rotto gli indugi. Dopo esser stato nella prima parte di seduta respinto dalla resistenza posta in area 33530 (Max proprio in apertura a 33525 con relativo ritracciamento) grazie ai dati USA ha trovato la spinta necessaria a superarla ed a posizionarsi ben sopra di essa andando a testare millimetricamente il valore che avevo suggerito per entrare SHORT ( 33780, registrato 33770). Il problema più grosso è l’aver lasciato aperto un bel GAP che come sappiamo prima o poi andrà chiuso.

VIX
Dopo aver testato la m.m. veloce in occasione dei recenti ribassi dell’SP500, si trova ora in buona posizione LONG sui minimi di Dicembre che rappresentano anche un importante supporto.

ORO
Come già dicevo nella scorsa Newsletter continua il ribasso del prezzo dell’oro ( ha chiuso intorno agli 850 $ ) in essere dalla scorsa settimana dove, aveva testato la m.m. di breve.

PETROLIO (NYMEX)
Il petrolio dopo ben 4 candele nere che lo ha portato a ridosso dei 110 $ (dove passa la m.m. lenta) ha ritrovato nuova forza rompendo la m.m. veloce che passa per i 115 $ e chiudendo sopra di essa intorno a 116 $. Che sia preludio ad un nuovo rialzo?

CAMBIO Euro/Dollaro
Come accennavo anche la scorsa settimana, il cambio conferma la propria posizione Short. Dopo aver bucato la scorsa settimana entrambe le medie mobili ed aver testato lunedi quella di lungo, ha chiuso su valori che non si registravano dallo scorso 20 di Marzo, chiudendo intorno a 1.546